giovedì 18 dicembre 2014

A pranzo da Baka...


Un po’ di ritardo questa settimana quindi, per recuperare, doppia ricetta oggi
Grande crisi questa settimana, in fase di trasloco non ho tempo per sperimentare nuove ricette e non ho con me le foto di esperimenti precedenti. Ma basta un po’ di organizzazione per trovare qualcosa da raccontare.
Partiamo col dire che l’elemento comune sarà rappresentato dalle prugne, in un caso secche e nell'altro fresche. Sfatiamo anche subito il mito che possano, come dire, aumentare la gioiosa attività del vostro intestino. Utilizzo spesso in cucina le prugne secche e non ho mai ricevuto compliant relativi a effetti collaterali
Ulteriore filo di concessione è la Croazia, paese di proverbi impegnativi e molto altro. A voi scoprire il resto...
Descrizione dei piatti: voluttà della domenica
Dove mangiarli: a est del meridiano di Greenwich
On the rozz
Partiamo subito con il primo piatto, è un piatto di pasta semplice ma dai sapori diversi dal solito e dagli ingredienti non classici.
Ingredienti per 4 buone forchette:
500 g di pasta corta
300 g mandorle spellate
300 g prugne secche
300 g Ceci lessi
Passata di pomodoro
Cipolla rossa
Vino rosso
Peperoncino Procedimento :
Iniziate con il fare dorare la cipolla in un po’ d’olio, poi aggiungete le mandorle, i ceci e le prugne. Salate e mettete del peperoncino. Lasciare cuocere un paio di minuti e poi sfumate con il vino rosso. Aggiungete poi la passata di pomodoro e fate andare fino a raggiungere la consistenza ideale.
Fatte bollire, l’acqua, buttate la pasta e poi condite con il sugo ottenuto.
Fine ! Rapida, indolore, un po’ dolce un po’ piccante, un po’ rozza come ricetta ma dal risultato garantito. Con un buon vino rosso è perfetta! I knedle sa šljivama

La seconda ricetta che vi propongo è un dolce che viene dalla Croazia.
Ingredienti :
1 Kg di patate
Sale da cucina
1 tazzina olio di girasole
3 uova
Farina Q.B.
Prugne fresche
Panna da cucina
Zucchero
Procedimento :
Macinare le patate e impastarle con un pizzico di sale da cucina, 3 uova e una tazzina di olio di girasole. Aggiungere quindi la farina e ottenere una pasta che abbia una consistenza elastica, non troppo dura ma nemmeno troppo morbida.
Fare quindi un lungo bastone con l’impasto ottenuto. Prendere un pezzetto di impasto e avvolgere la prugna precedentemente denocciolata. Fare attenzione a coprirla interamente con l’impasto.
Cuocere quindi le palle in acqua bollente per 5 minuti facendo attenzione che non si attacchino al fondo.
Una volta pronte, potete cospargere le palle con dello zucchero e della panna da cucina calda. A piacere potete eventualmente dare una spolverata di cannella.
Pronto!
Due preparazioni facilissime, veloci e gustose.

Un caloroso saluto e augurio di buone feste dallo chef Barbagianni e dal blog Pane & coccinelle

giovedì 11 dicembre 2014

Ciambella salata alla Flo




Questa ricetta è super semplice e super buona!!! Richiede un pò di tempo per la lievitazione ma credetemi ne vale la pena!

La prima volta l'ho assaggiata da una mia cara amica, quando stavo a Siena all'università. La mia amica si chiama Floriana ecco perchè la ricetta porta il suo nome! XD

Ho perso innumerevoli volte le dosi e Flo mi ha sempre rinfrescato la memoria, ora le inserisco nel blog così sarà sempre facile venirle a consultare.


Ingredienti:
4 uova

400 gr di farina 00
1 bicchiere di latte tiepido
1 cubetto di lievito fresco o una bustina di lievito liofilizzato
1 bicchiere di olio di semi
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
Affettati e formaggi a scelta (che non rilascino liquidi, quindi mozzarella vietata)


Procediamo con la preparazione dell'impasto formando una fontana con la farina e aggiungendo le uova e il latte intiepidito con dentro lo zucchero e il lievito. Impastiamo grossolanamente con le mani e aggiungiamo il sale e l'olio. Continuiamo ad impastare energicamente fino ad ottenere un impasto liscio e molle, non assolutamente duro. 
Lasciamo lievitare per un'ora. Passato il tempo di lievitazione prendiamo una teglia, di solito non la imburro ma se sapete che la vostra teglia tende a far attaccare gli impasti potete mettere un pò di olio alla base. Poniamo metà impasto nella teglia e sopra mettiamo gli affettati e i formaggi, in questo caso ho messo salame ungherese e un pò di prosciutto cotto con scamorza affumicata, ricopriamo con l'altra metà dell'impasto.
Nelle foto che ho postato la teglia era molto alta e non ho pensato al fatto che avrei potuto fare anche 3 strati! ;) Sarebbe una bella pensata e molto golosaaa! XD
Fatto ciò la nostra "quasi ciambella salata" deve lievitare un'altra oretta e poi dritta in forno per 30 minuti a 170°/180° . 

E' valido il test dello stuzzicadenti per verificare se la ciambella è cotta.




giovedì 4 dicembre 2014

Due tagliatelle tartufate

 
E poi ti ritrovi un pomeriggio a dover far mente locale delle mille ricette che hai in arretrato da pubblicare e decidi di cominciare dall'ultima, ovvero quello che hai mangiato a pranzo!!! XD






Dopo un test "tagliatella all'uovo" discretamente riuscito ho realizzato due primi a base di tartufo:

- Tagliatella all'uovo con tartufo nero, alici e crema di formaggio

- Tagliatella all'uovo con salsa di pomodoro, salsiccia fresca, funghi porcini, ovoli, champignon e tartufo nero


Per l'impasto delle tagliatelle potrei dire che sono andata quasi ad occhio come le brave massaie, ma ho cercato di quantizzare al meglio la quantità di farina in base alle uova.








INGREDIENTI tagliatelle all'uovo (4 persone):


250 gr di farina 00
200 gr di farina di semola
4 uova
Acqua tiepida q.b.


Impastare gli ingredienti in ordine di scaletta. Formare una palla e ricoprire con un canovaccio, far riposare per 10- 15 minuti. Per stendere ho usato la macchina per la pasta, ho steso diverse sfoglie a livello 1 e le ho posate sul banco. Poi una alla volta le ho stese a livello 2 e 3. La sfoglia ora è notevolmente lunga quindi l'ho tagliata a metà e passata una metà per volta nella parte della macchina che taglia direttamente a strisce. Avrei preferito fare una pappardella ma mi manca il pezzo per la macchina e a mano ancora non sono molto capace! ;)
Dopo aver realizzato le tagliatelle le ho messe in un vassoio con abbondante farina, per non farle attaccare tra loro.




INGREDIENTI tagliatelle all'uovo con tartufo nero, alici e crema di formaggio (4 persone):

- 5 o 6 alici
- tartufo nero fresco da grattare
- olio al tartufo
- 250 gr di mascarpone o philapdelhia
- erba cipollina
- olio EVO

Ho soffritto le alici con un goccio di olio d'oliva. Ho spento l'olio e aggiunto la crema di formaggio precedentemente frullata con erba cipollina.
Ho scolato la pasta e l'ho condita con la crema di formaggio e le alici, ho versato un filo d'olio al tartufo e una gattata di tartufo nero fresco.




INGREDIENTI tagliatelle all'uovo con salsa di pomodoro e salsiccia fresca, funghi porcini, ovoli, champignon e tartufo nero (4 persone):

- 2 porcini, 1 ovolo, 5 champignon
- tartufo nero fresco da grattare
- olio al tartufo
- salsa di pomodoro
- 1 salsiccia fresca
- semi di finocchio, semi di anice, salvia
- 1cipolla , 1 spicchio d'aglio
- 1 dado ( io ho usato il dado ai fugnhi)
- olio EVO

Ho soffritto la cipolla a listarelle con uno spicchio di aglio e ho aggiunto tutti i funghi tagliuzzati grossolanamente, tranne il tartufo.
Ho lasciato consumare l'acqua che hanno tolto i funghi a fiamma bassa, poi ho alzato un pò la fiamma e ho sfumato con 2 bicchieri di acqua tiepida con dentro il dado ai funghi  sbriciolato. Consumata l'acqua ho aggiunto la salsiccia fresca con i semini e la salvia, ho lasciato soffriggere e aggiunto un altro bicchiere di acqua.
In seguito ho aggiunto la salsa, allungandola con dell'acqua e ho lasciato cuocere fino a cottura ultimata della salsa. non deve essere assolutamente acquoso il sughetto. Non ho aggiustato di sale perchè il mio dado compensa, ma se lo ritenete poco salato questo è il momento di rimediare. ;) Ho cotto la pasta, l'ho scolata e condita con il sugo, un filo d'olio tartufato e il tartufo nero fresco a scaglie.


Il sapore dell'autunno







Una torta più emblematica di questa non potevo studiarla! ;)
Finalmente dopo giorni di riflessione e prove su prove è arrivata lei, così quasi per caso!

La mia bellissima torta composta da una base di pasta frolla fatta con farina di castagne, un fondino di ganache fondente con ricotta e castagne sbriciolate ricoperta di crema diplomatica al limone, il tutto avvolto dal cachi frullato che sembra un velluto.

Ho deciso di decorare con splendidi lamponi e colata di cioccolato bianco, va a nozze con il cachi.



Ingredienti e procedimenti --->

Per la frolla di castagne:

200 gr di farina di castagne
100gr di farina 00
100 gr di zucchero
200 gr di burro freddo 
3 tuorli
1 pizzico di sale
PROCEDIMENTO

 Procediamo come per una semplice frolla.

Ganache fondente alle castagne:

50 gr di castagne lessate e pulite
50 gr di ricotta di mucca
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di rum
1 cucchiaino di cacao
100 gr di cioccolato fondente
50 gr di panna vegetale


PROCEDIMENTO

Preparare una ganaches mettendo il cioccolato nella panna in un pentolino dal fondo alto, fiamma bassa e mestolo alla mano. Quando la ganaches è pronta lasciamola freddare. Prendiamo le castagne e con un mixer le riduciamo ad una purea, aggiungiamo la ricotta, lo zucchero, il rum e il cacao, frullo ancora fino ad ottenere una purea liscia.
Aggiungo a questo punto la ganaches e mescolo per bene, in maniera tale che il composto risulti bello liscio.
Questa crema va subito sopra lo strato di frolla di castagne.




Crema diplomatica al limone:

4 tuorli
40 gr di farina 00
100 gr di zucchero
400 ml di latte
1 cucchiaino di buccia di limone
2 gocce di essenza di limone


PROCEDIMENTO
Far intiepidire il latte sul fornello con la buccia del limone e l'essenza. Montare i tuorli con lo zucchero in una terrina e nel frattempo aggiungere la farina setacciata. versare a filo il latte tiepido nel composto di tuorli e farina. in seguito rimettere il composto sul fornello e mescolare continuamente finchè non si addensa, la fiamma deve essere BASSA.
Quando comincia a fare le bollicine altri 5 minuti di cottura ed è pronta.
Se dovessero esserci grumetti vi consiglio di frullarla con un mixer una volta fredda.

Questa crema va posta subito sopra la ganaches di castagne e cioccolato.




Cremina di cachi:

Ho scelto un paio di cachi maturi e ho preso solo la polpa più morbida, l'ho frullata con un mixer finchè non è risultata come una vellutata senza segni di impurità.

Questa vellutata va posta infine sopra la crema al limone.



Decorazione:

60 gr di cioccolato bianco
2 dita di olio di semi

lamponi
PROCEDIMENTO

Ho sciolto la cioccolata e aggiunto l'olio per non farla aggrumare,la cioccolata bianca tende spesso a farlo. Ho versato la cioccolata sul dolce completo, decorato già con i lamponi.

Polpette Vegan

Sorpresa di un sabato dedicato all’ozio totale! Ci sta, dopo mesi di week end in viaggio finalmente arriva il momento del riposo totale in cui si passa l’intero fine settimana a fare sostanzialmente niente. Anche fare la spesa a questo punto diventa un’attività troppo impegnativa e la strada che vi separa da ristorante/pizzeria/osteria è paragonabile alla scalata dell’Everest. Quindi, armati di tanta inventiva che puo’ palesarsi solo in quei giorni in cui alle 12 si è ancora in pigiama, si inizia la caccia al tesoro in dispensa per racimolare tutto cio’ che di commestibile possiamo recuperare.
Descrizione del piatto: lazy course
Dove mangiarlo: durante il Vostro ozio piu’ spinto, a casa, in terrazza, in giardino… ovunque la vostra poltroneria vi coglierà
Partiamo subito con gli ingredienti :
- Pistacchi - Pan grattato - Foglie di menta - Olio - Scorza di limone - Sale (io lo evito, ma se proprio non potete farne a meno mettetene giusto un pizzico, il tanto che basta a saziare la convinzione che sia necessario) - Aromi e spezie a piacere (suggerisco un po’ di timo, cumino e peperoncino. In ogni caso non esagerate perchè tra tutti deve prevalere l’aroma di menta) - Lenticchie - Ceci Per lenticchie e ceci a voi la scelta se partire dei legumi secchi oppure se utilizzare quelli in scatola. Le quantità ovviamente dipendono da quante polpette volete ottenere. In genere una confezione di ceci e una di lenticchie da 400 g (prodotto non sgocciolato) vi porteranno ad avere tra 15 e 20 polpette.
Tritate in un mixer le lenticchie con un po’ di olio e le spezie/aromi.
Tritate quindi i ceci lasciandoli un po’ piu’ grossolani rispetto alle lenticchie.
Unire i due composti in una ciotola mescolare per bene e aggiungere della scorza di limone oppure il succo di mezzo limone. Aggiungere quindi della menta in foglie tritata grossolanamente (meglio se sminuzzata con le mani), non abbiate paura di abbondare, darà una freschezza unica al piatto. Mescolate quindi per bene e poi aggiungete del pan grattato per rassodare il composto in modo che sia ottimale per la formazione delle polpette. (se proprio non potete farne a meno di uova e formaggio potete aggiungere un uovo intero e del parmigiano grattuggiato al composto)
Tritate finemente i pistacchi e poi mischiateli con del pan grattato. Formate le polpette ungendo prima il palmo della mano con un po’ di olio in modo da ottenere delle palline tonde e lisce. Dopo di che ripassatele nel composto di pistacchi e pan grattato.
A questo punto sono pronte per la cottura. Potete scegliere di cuocerle al forno a 200°C finchè non sono dorate. In alternativa potete friggerle in olio di semi. Scegliete il fritto solo se solitamente avete una corretta e sana alimentazione e quindi ogni tanto potete concedervi un po’ di unto.
Detto questo potete degustare le polpette con una buona birra. E potete completare il banchetto impanando anche dei pezzi di tofu e dei funghi, per la cottura utilizzate le stesse modalità delle polpette.
Detto questo, non ci sono parole per spiegare il piacere nel mangiarle e la dipendenza che crea l’associazione dei vari ingredienti con la menta. Vi basti sapere che le famose 20 polpette basteranno appena per 2 persone.

Da accompagnare con un'insalata condita con olio extravergine di oliva, ma dorks tritate, pomodorini secchi tagliati a pezzetti e semi di girasole

Ma dorks = mandorle
Ed infine lo chef a riposo!!!