giovedì 20 novembre 2014

Oviedo salad



Ero da poco tornato dalla Spagna e avevo in testa l'immagine del sole, i colori della campagna Andalusa e la sensazione di freschezza che si ha a Tarifa nel punto di incontro tra Oceano Atlantico e Mar Mediterraneo.
Insomma, ero tornato da un bellissimo viaggio, era un sabato dopo una intensa settimana lavorativa e la nostalgia per i posti visitati pochi giorni prima non mi lasciava in pace.
Ottimo spunto quindi per ricreare almeno in parte e con moooooolta immaginazione quei momenti. Basta poco, che ce vo'??? Ecco quindi un piatto con il sole. Semplicissimo da preparare, sostanzioso, fresco e salutare.
L'arena di Siviglia


Descrizione del piatto: vibrazioni di armonia. Dove mangiarlo: a casa, da soli. In un di quelle giornate in cui siete un po' cupi e avete bisogno di mangiare qualcosa di colorato. Ma ehi, se avete della buona compagnia, dimenticate la frase precedente!


Ingredienti per 1 persona:
2 zucchine 1 arancio 250 g funghi champignon 1 finicchio Foglie di menta Semi di sesamo Pinoli Salsa di soia Aceto balsamico di Modena Olio extravergine di oliva
È volontariamente omesso il sale. Non serve, per una volta apprezzate il sapore delle cose per quello che è. Le zucchine inizialmente vi sembreranno sciape, ma in realtà scoprirete il loro vero sapore che è in realtà tendente... al dolce!
Per prima cosa lavate le zucchine, fatene delle fette fini e poi grigliatele per qualche minuto in modo che prendano colore ma rimangano comunque croccanti.
Dopo di che affettate i finocchi, conditeli con del buon olio di oliva, le foglie di menta e qualche goccia di aceto balsamico e poi fateli riposare qualche minuto in un ciotola.
In una padella versate un filo di olio e aggiungeteci i semi di sesamo. Una volta che questi si sono tostati, aggiungete i funghi dopo averli puliti e tagliati a metà o a fette, come preferite. Fate cuocere i funghi sfumando con della salsa di soia. Non devono cuocere tanto. Questo tipo di fungo è buono anche crudo. Quindi lasciateli cuocere il tanto che basta per insaporirsi.
Tolti i funghi, nella stessa padella fatte tostare i pinoli.
Si procede ora alla composizione del piatto. Potete farlo a piacimento, un esempio è dato nella foto. Sistemate su una metà del piatto i funghi. Sull'altra metà disponete le fette di zucchine condendo ogni strato con un filo d'olio e della menta. Una volta terminate le zucchine adagiatevi sopra i finocchi e quindi delle fette di arancia. Spargete su tutto il piatto i pinoli tostati.
Lo chef con Picasso a Malaga

giovedì 13 novembre 2014

Hummus

Semplicissimo da preparare e di grande effetto. Immancabile in qualsiasi pranzo o cena a cui invito gli amici. È una sicurezza, tutti sanno di trovare l'hummus al loro arrivo.
Quando mangiarlo? Generalmente si propone per l'aperitivo, ma se ne rimane è dimostrato che verrà mangiato anche insieme a carni di tutti i tipi, pesce, verdure, riso, cous cous... Insomma sta bene con tutto.
È un piatto con i sapori e gli odori del medio oriente e con un gusto pieno e deciso.

Descrizione del piatto: il deus ex machina delle cene improvvisate
Dove mangiarlo: a casa durante una cena con almeno 20 amici o persone appena conosciute
Ingredienti:
- 300/500 g ceci secchi - succo di 1 o 2 limoni - cumino - aglio - prezzemolo - peperoncino in polvere - sale - olio
Le quantità sono indicative a seconda di quanto "prodotto finito" volete ottenere. Inoltre vi invito a sperimentare voi le quantità dei vari ingredienti, così da creare il VOSTRO hummus che sia un tratto distintivo dei vostri pranzi/cene.
Lasciate i ceci a bagno un notte. Dopo di che cuocete in padella i ceci con olio, sale due spicchi d'aglio e cumino. Cuocete fin quando i ceci si saranno ammorbiditi. Se siete di fretta potrete usare i ceci già pronti in scatola, dovrete solamente scolarti e saltarli per minor tempo in padella in modo che si insaporiscano.
Dopo di che mettete i ceci in un mixer facendo attenzione a rimuovere l'aglio se non si ama particolarmente il suo aroma (io almeno uno spicchio lo lascio). Aggiungere quindi un po' di prezzemolo, un pizzico di peperoncino e un altro po' di cumino. Aggiungere quindi il limone, andate gradualmente, ad aggiungere si fa sempre in tempo. Aggiungete il succo di un limone non troppo grande. Un po' d'olio e poi iniziate a mixare il tutto.
Si creerà una crema, assaggiate e correggete con succo di limone, cumino, sale e peperoncino a vostro gusto. Se vorrete aumentare la cremosità aggiungete dell'olio e continuate a mixare.
Una volta soddisfatti del risultato servite il vostro hummus in delle ciotole guarnendo con una spolverata di peperoncino in polvere e con delle foglie di prezzemolo.
Potrete poi portarlo in tavola accompagnato da crackers. Fino ad oggi i migliori come gusto/abbinamento/dimensioni si sono rivelati i fiori d'acqua del mulino bianco.
by Barbagianni


giovedì 6 novembre 2014

Burek by Barbagianni


A Sarajevo si dice che una donna è pronta per il matrimonio quando impara a preparare il burek. Citazione poetica ma datata, oggi diciamo che chiunque sappia preparare un buon burek ha qualcosa in più da offrire alla propria compagna/compagno.


Si tratta di un piatto che riscalda il cuore, che avvolge e che inebria con i suoi aromi, pur rimanendo tanto semplice alla vista.
La base di partenza è una sfoglia sottilissima. In italia potete fare uso della pasta fillo. Preparandola voi oppure comprando quella già pronta. Non è la stessa cosa ma otterrete comunque un risultato ottimo.
Dopo di che si riempie con un composto che può essere il più vario possibile. Personalmente non mangio carne, però vi darò 4 alternative di cui una con la carne.


DESCRIZIONE DEL PIATTO:   un'avvolgente sensualità

POSTO IN CUI MANGIARLO:  Bascarsija


Vi indicherò ora i vari ripieni del nostro burek e in seguito spiegherò il procedimento.

Ripieno alla carne: 
prendere della carne macinata di manzo. Soffriggerla in padella poi aggiungere un trito di carota e cipolla. Sfumare con il vino e correggere di sale. Aggiungere aromi vari. Suggeriti alloro, pepe, salvia e cannella. Ma poi fate a vostro piacere. Eventualmente aggiungere un po' di pan grattato se troppo umido il composto. Comunque non deve essere troppo secco. Se piace si può aggiungere anche uvetta e pinoli.


Ripieno al formaggio
prendere della 250 g di ricotta, aggiungerci un uovo (la quantità di uova è pari a 1 uovo ogni 250 gr di ricotta) un po' di pan grattato, pepe. Amalgamare bene.

Ripieno agli spinaci: tritare 500gr di spinaci saltati in padella e strizzati per bene, aggiungerci 1 uovo, parmigiano e peperoncino. Se gli spinaci rilasciano troppa acqua mettere un po di pan grattato.

Ripieno alle patate: fare bollire delle patate tagliate a cubetti piccoli, scolarle e poi ripassarle in padella con olio, cipolla tritata (poca) e timo. A piacere aggiungere delle altre spezie o erbe.


Per i più temerari viene qui riportata la ricetta della pasta fillo. Pasta fillo:

200 grammi di farina manitoba
110 gr (su per giù) di acqua calda, non tiepida, ma calda 
1 cucchiaino di sale fino
2 cucchiai di olio EVO
Procedimento
Si comincia impastando tutti gli ingredienti a mano finchè la pasta non risulta bela elastica. Ci vogliono dai 15 ai 20 minuti di lavorazione.
Si divide l’impasto in palline dal peso di 150 gr l'una, le bagniamo in superficie e le copriamo con un canovaccio in maniera tale che riposino per 35-40 minuti. Dopo averle fatta riposare bisogna stenderle con il mattarello , la farina e olio di gomito ;) oppure con la macchinetta per la pasta di casa. Stese tutte le palline bisogna spennellare di olio, sfoglia per sfoglia singolarmente. E' fragile quindi lavoratela con le mani unte e tanta attenzione. 

Per gustare al meglio questo piatto lo chef consiglia la sua personale ricetta della salsa yogurt.
Salsa allo yogurt: prendere dello yogurt greco (o yogurt intero) e diluirlo un po' con latte. Consiglio di aggiungerci della menta fresca tagliuzzata.




Composizione: 

Il composto viene posto nella pasta fillo,si arrotola, per fare dei lunghi tubi ,che poi vengono avvolti a spirale. Una volta fatto ciò si può decider se creare dei simpatici monoporzione o se assemblare le spirali in maniera tale da riempire tutta una teglia (tonda).

Bagnate la pasta con acqua oppure con la chiara d'uovo e poi infornate fino a quando la pasta sarà dorata. Meno di una decina di minuti a 200°.

Servire ancora caldo insieme alla salsa yogurt.